Isabel Trujillo
Presentazione
pp. 7-8
DOI: 10.7382/104274
Amalia Amya Navarro
Virtue and Legal Reasoning
pp. 9-32
DOI: 10.7382/104275
Keywords: Virtue – Emotion – Practical Wisdom – Particularism – Specificationism.
Claudio Michelon
Lawfulness and the Perception of Legal Salience
pp. 33-51
DOI: 10.7382/104276
Keywords: Lawfulness – Practical Wisdom – Perception – Legal Argumentation – Legal Salient Properties.
Lucia Corso
Judge’s Virtue: Emotions, Particular Justice and Institutional Role. A Sketch Starting from Aristotle
pp. 53-69
DOI: 10.7382/104277
Keywords: Aristotle – Indignation – Virtue – Corrective Justice – Emotional Regulation.
Carlos I. Massini-Correas
Rule of Law, Natural Law and Virtue Ethics
pp. 71-86
DOI: 10.7382/104278
Keywords: Rule of Law – Virtue Ethics – Virtue Jurisprudence – Human Rights – Populism.
Isabel Trujillo
Virtues and Legal Professions: The Limits of Deontology
pp. 87-102
DOI: 10.7382/104279
Keywords: Ethics of Legal Professions – Virtue Ethics – Rule of Law – Legal Virtues – Deontology.
Recensione
Giulia Torta
Amaya A., Michelon C. (eds.) (2020), The faces of virtue in law. Routledge
pp. 103-107
DOI: 10.7382/104280
I primi tre contributi (Solum, Annas, Bronwlee e Child) esplorano il collegamento tra diritto e virtù muovendo da prospettive distinte che stimolano il lettore ad interrogarsi sulla funzione del diritto anche nella società contemporanea. I successivi contributi spostano il focus dalla connessione tra legge e virtù alla funzione della virtù nella fase decisoria del processo. Così facendo, lo studio dell’argomentazione giuridica viene collegato all’analisi del ruolo svolto dalla saggezza pratica (phronesis) e dai tratti caratteriali degli operatori giuridici nel processo decisionale, offrendo interessanti spazi per nuove considerazioni nell’ambito della riflessione sul ragionamento giuridico.
Un dato interessante che emerge dalla lettura di questo volume è la progressiva ed inevitabile emersione di un approccio generale allo studio del diritto basato sulla virtù, fondamentale nell’affrontare e risolvere problemi per i quali le teorie giuridiche tradizionali si rivelano insufficienti.
I curatori, che in seno all’Edinburgh Centre for Legal Theory si sono a lungo dedicati allo studio dell’argomentazione giuridica, hanno voluto riunire le voci più significative della teoria aretaica per operare un’interessante ricostruzione dell’evoluzione di nuove questioni della filosofia del diritto, poco approfondite dalla teoria giuridica tradizionale, dando spazio a nuove linee interpretative che possano suggerire ulteriori sviluppi per la teoria della virtù. La lettura del libro curato da Amaya e Michelon, dunque, potrà risultare un valido ed interessante strumento per tutti coloro che studiano il processo decisionale legale da una prospettiva filosofica, ma anche per tutti i giuristi che si confrontano, in senso più ampio, con la pratica giuridica.